OLD
BOY - di Chan-wook Park - con Choi Min-sik, Ji-tae Yu, Gang Hye-jung - Corea
del Sud 2004 - 120'
La Corea non si smentisce e continua a darci film che sicuramente non passano inosservati, non tanto per la violenza delle scene e delle situazioni (a cui siamo ormai abituati) quanto per lo squarcio che aprono su una modalità dell'esistenza: estrema.
Ma cosa succede ai coreani per fare film così "forti"? La Corea, un paese che negli ultimi trent’anni è passato dal livello economico dell’ Uganda a quello di uno dei dieci primi paesi del mondo, ha mutato parecchio le vite dei suoi abitanti, che mantenendo tradizioni e legge dell’onore (dunque della vendetta), vivono adesso in un universo ultra-moderno. In questo film, coerentemente la vittoria del bene non è tanto ovvia come la tragedia del male, ma chi è l’eroe realmente? Park Chan-wook è il primo a confermare la sua volontà di lasciare i personaggi dei suoi film fuori categoria: non esiste l’uomo perfetto, e l’idealismo di Lee come la sete di giustizia di Oh sono solo le qualità che bilanciano i loro vizi.
Bello.
AMCT