film
REVOLUTIONARY
ROAD - di Sam Mendes - con Kate Winslet, Leonardo di Caprio, Kathy Bates -
USA, Gran Bretagna - 2008 - 119'
Per un attimo sembra che Jack e Rose siano scesi dal Titanic tutti e due.
Poi si ha l'impressione che non succeda nulla, non si capisce dove vuole andare a parare la storia.
Poi, piano piano, la vicenda si srotola in tutta la sua tristezza e la sua speranza e vengono fuori April e Frank, i due bravi ragazzi genitori trentenni, lei con i sogni infranti, lui che non aveva sogni ma si è assunto da bravo ometto le sue responsabilità di padre e marito.
E poi lei matura finalmente il sogno e sa anche come realizzarlo: vendere tutto, andare per sempre a Parigi dove lei potrà lavorare e lui finalmente avere tempo per capire quali siano le sue vere aspirazioni, un ribaltamento di ruoli che l'America degli anni '50 non è certo pronta a comprendere.
E poi succede che dopo una notte d'amore sull'onda della gioia per la partenza, lei rimane incinta e così....
Tanto freddo in questo film.
Kate Winslet è meravigliosa come sempre e gli abiti anni '50 sembrano essere stati disegnati per lei che di certo ha il fisico e il viso e l'intensità di una donna giovane eppure "donna" come erano le "ragazze" di quegli anni.
Leonardo di Caprio comincia ad invecchiare, il viso finalmente comincia ad indurirsi e viene fuori la bravura che sapevamo ci fosse a prescindere da Titanic.
Mendes conferma, dopo American Beauty, la capacità di guardare nello sfacelo dell'America benpensante di tutti i tempi.
E la colonna sonora... cosa mi ricordava? quel freddo preciso, quella tristezza.... ci credo bene, è Thomas Newman, lo stesso autore della colonna di White oleander.
AMCT