la bottega di Marella
suggerimenti
Fu verso la fine del '900 la pellicola cominciò a scomparire. Tutti cominciarono a dotarsi di macchine fotografiche digitali. I costi erano ancora alti ma il vantaggio economico era evidente: niente più costi di sviluppo e stampa e niente sprechi perchè la foto era immediatamente visibile e gli errori si potevano correggere con un altro scatto.
Scomparirono così anche le diapositive e finirono anche le serate, a volte terribili, in cui bisognava vedere le interminabili diapositive dei viaggi degli amici di ritorno dalle fantastiche vacanze.
Piano piano scomparvero anche i proiettori e le diapositive finirono nella migliore delle ipotesi in scatole sugli scaffali alti delle librerie.
Fu in quegli anni di passaggio a cavallo del terzo millennio che comprai uno scanner specialissimo: scansionava pellicole positive (diapositive) e negative (fotografie). Fu un buon investimento perchè tutte le mie diapositive e tutti miei negativi sono stati digitalizzati. E non solo i miei.
Chi vuole approfittarne...
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